Compostabile e biodegradabile significato: uno dei temi più caldi degli ultimi anni e di cui non tutti ne capiscono l’importanza. Avrete sicuramente sentito parlare di inquinamento e di come la Terra ne stia subendo le gravissime conseguenze. Iniziamo, dunque, a discutere di come i materiali influenzano la sua salute. Tutto parte sempre dalle cose più “semplici”: gli oggetti che usiamo tutti i giorni hanno un impatto importante sulla vita del pianeta.
La comune plastica, altamente inquinante e poco environment-friendly, fino a qualche tempo fa era utilizzata per la produzione di imballaggi e oggetti usa e getta. Con passo lento ma costante, sta finalmente lasciando spazio a materiali biodegradabili e compostabili. Lo scopo di questo scambio, profondamente desiderato specialmente dagli ambientalisti, è la salvaguardia dell’ambiente circostante e dell’ecosistema.
La plastica, infatti, è sempre stata sfruttata in quanto materiale leggero e resistente. Tuttavia presenta un grande difetto: se non viene smaltita in maniera corretta, ma viene invece dispersa nell’ambiente, può impiegare decenni prima di decomporsi. Questo significa che genera inquinamento ambientale. Proprio per questo motivo, si sta provvedendo alla sostituzione della plastica con materiali biodegradabili e compostabili che sono environment friendly.
Attenzione, però: compostabile e biodegradabile hanno un significato diverso. Vediamo insieme compostabile e biodegradabile significato.
Materiale Biodegradabile Significato
Il termine “Biodegradabile” si riferisce a quei materiali organici che si possono scomporre in sostanze più semplici, fino a diventare acqua, metano e anidride carbonica. Il tutto avviene grazie a microrganismi naturali. Biodegradabile significato risiede nella parola “bio”, che in greco vuol dire “vita”. Con bio si allude al fatto che i materiali scomposti tornino a donare vita al pianeta, generando così un sistema circolare.
Una precisazione fondamentale, è che tutti i materiali sono degradabili. Ciò che fa davvero la differenza, è la velocità con cui avviene la biodegradazione, processo naturale. Dal punto di vista legale, la normativa europea UNI EN 13432:2002 specifica che per essere definito biodegradabile, un prodotto deve decomporsi del 90% entro 6 mesi.
Materiale Compostabile Significato
Cosa vuol dire compostabile invece? I materiali compostabili sono tutti quei materiali organici che, tramite il processo artificiale di compostaggio, vengono trasformati in compost. Il compost è ciò che deriva dalla biodegradazione aerobica di rifiuti organici ed è particolarmente ricco di sostanze nutritive utili all'agricoltura. Motivo per cui viene utilizzato come fertilizzante naturale, anche nelle coltivazioni biologiche.
Perché un prodotto possa riportare la dicitura “compostabile”, secondo la normativa europea deve essere biodegradabile nell’arco di soli 3 mesi e deve superare i test di ecotossicità. Infatti il prodotto compostabile compostato non deve esercitare alcun effetto negativo all’ambiente.
Possiamo affermare, allora, la differenza principale tra un prodotto biodegradabile e uno compostabile. Il prodotto biodegradabile subisce un processo lento e naturale, quello compostabile subisce un processo rapido e artificiale. Il primo avviene in ogni caso, con tempistiche diverse che possono influenzare negativamente l’ambiente. Il secondo ha luogo per opera dell’uomo, il cui scopo è proprio quello di non apportare inquinamento.
La differenza tra Compostabile e Biodegradabile significato è importante
Una volta messa a fuoco la differenza tra i due termini, è bene specificare che la compostabilità sfrutta la biodegradabilità. Ciò significa che un materiale compostabile è sempre biodegradabile, ma non può essere il contrario.
La differenza tra i due termini è molto importante, in quanto gli oggetti biodegradabili e quelli compostabili vanno smaltiti in modo diverso. Quelli biodegradabili, infatti, devono essere buttati nella plastica, mentre quelli compostabili nell’organico. Non è difficile identificare se un materiale è compostabile o biodegradabile: solitamente è riportato un logo preciso o una scritta direttamente nell’oggetto in questione.
Passi avanti per un futuro total green
L’Europa sancisce l'uso della plastica, tramite normative che obbligano la produzione di oggetti di uso comune (es. piatti usa e getta) in materiali ecosostenibili. In questo modo è possibile passare gradualmente all’eliminazione completa della plastica, preservando il nostro pianeta.
Dal 3 luglio 2021 è entrato in vigore il divieto di commercializzare i prodotti di plastica monouso come cannucce o cotton fioc per i quali esistono alternative. Tuttavia si potranno esaurire le ultime scorte (ne parliamo in questo articolo).
La salvaguardia del pianeta è un tema che sta diventando sempre più sensibile per le persone. Basta osservare come il settore imprenditoriale si stia impegnando per la tutela dell’ambiente, adottando soluzioni più sostenibili. La consapevolezza nei singoli individui è in costante aumento e ciò potrebbe apportare al mondo una grande differenza.
Compostabile e Biodegradabile significato da Econviene
Per quanto riguarda Econviene, in molti ci chiedono se è possibile parlare di sostenibilità e salvaguardia dell’ambiente, anche se si trattano prodotti con imballi e contenitori in plastica non biodegradabile. Ad oggi, infatti, tantissimi prodotti venduti dalla cosmesi alla cura della casa presentano un pack con plastica monouso.
La risposta è sicuramente sì. Noi adottiamo la politica zero_spreco (se non sai di cosa si tratta leggi qui), per cui si evita di gettare il contenuto del prodotto ancora valido e perfettamente utilizzabile. Ciò significa soddisfare il fabbisogno di un consumatore senza produrre nuovi prodotti, sfruttando a pieno quanto già realizzato: un risparmio di risorse per tutti.
Continuate a seguire l’Eco-Blog di Econviene.it e rimanete aggiornati sui nostri approfondimenti, sulle novità e sulle ultime offerte dell’esclusivo e conveniente E-commerce. Noi facciamo la nostra parte per proteggere l’ambiente: e voi, siete con noi?