I pidocchi sono parassiti che si annidano nel cuoio capelluto principalmente dei bambini. Con il rientro a scuola, all'asilo e con la ripresa delle attività sportive c'è, per forza di cose, un maggiore rischio di contagio tra i più piccoli che può essere poi trasmesso anche in famiglia. In questo articolo parliamo quindi dei pidocchi: di cosa sono, di come vengono trasmessi e gli eventuali rimedi.
Che cosa sono i pidocchi
I pidocchi, che si presentano soprattutto in primavera e autunno, sono piccoli insetti lunghi circa 2-4 mm che si insidiano sulla cute delle persone dove il loro intento è cibarsi succhiando il nostro sangue e riprodursi. I pidocchi hanno un colore bianco-grigio e sono dotati di sei robuste zampette con cui si possono attaccare saldamente a capelli o peli del corpo. Quando succhiano il sangue iniettano contemporaneamente una sostanza irritante e rilasciano anche i loro escrementi, in questo modo provocano irritazione, rossore, fastidio e prurito.
I pidocchi sono parassiti obbligati, questo vuol dire che quando si staccano dal nostro corpo, rimanendo per esempio attaccati ad oggetti con cui siamo entrati in contatto, possono vivere al massimo 2-3 giorni perché per sopravvivere hanno appunto bisogno di cibarsi del nostro sangue.
Un’ infestazione di pidocchi è detta pediculosi. Nell'essere umano i pidocchi possono essere di tre tipi:
- pidocchi del capo o pidocchi dei capelli, molto comuni, si concentrano sul cuoio capelluto e soprattutto nella nuca e dietro le orecchie;
- pidocchi del corpo o delle vesti, si trovano solitamente negli indumenti ma anche nei materassi e nelle lenzuola e la loro diffusione è favorita dalla condivisione di indumenti e biancheria;
- pidocchi del pube si possono trovare in tutto il corpo dove ci sono peli e sono comunemente chiamati piattole.
I pidocchi sono molto prolifici, le loro uova sono chiamate lendini, e sono dei piccoli puntini color madreperla che restano saldamente attaccate ai capelli o ai peli. Le uova si schiudono in circa una settimana e in sole due settimane i pidocchi sono già adulti e pronti a prolificare di nuovo, per questo è importante intervenire subito e rimuoverli il prima possibile.
Come si prendono i pidocchi
I pidocchi non hanno ali, perciò, non volano da una persona all'altra, non sono neanche in grado di saltare quindi la trasmissione può avvenire solo in modo diretto e quindi per contatto. Possiamo prendere i pidocchi attraverso stretto contatto con altre persone oppure con indumenti o oggetti infetti come pettini, spazzole, coperte, berretti, cuscini, asciugamani. Inoltre c'è maggiore possibilità di contrarre la pediculosi nei luoghi molto affollati dove si sta particolarmente attaccati l'un l'altro come per esempio nei trasporti pubblici o partecipando a degli eventi particolarmente affollati. Ricordiamoci però che il contagio avviene particolarmente tra i bambini e quindi soprattutto a scuola o nei centri sportivi diffondendosi poi tra i componenti della famiglia.
Spesso si pensa che chi viene attaccato dai pidocchi gode di una scarsa igiene personale ma non è così. I pidocchi possono colpire qualsiasi persona indipendentemente dallo stato di igiene.
Specifichiamo inoltre che i pidocchi delle piante o quelli che attaccano gli animali domestici come cani e gatti non vengono trasmessi all'uomo perché ogni specie è colpita da una specifica tipologia di pidocchi, non sono quindi contagiosi per l'essere umano.
Trattamento per le pediculosi
Se sospettiamo di essere infestati dai pidocchi dobbiamo verificare se tra peli o capelli troviamo delle uova o dei pidocchi vivi. Vista la loro grandezza di pochi millimetri può essere utile utilizzare una lente di ingrandimento per verificarne la presenza. Una volta accertata l'infestazione è possibile trattare questi fastidiosi parassiti con prodotti acquistabili direttamente in farmacia o nelle farmacie online oppure trattarli con prodotti naturali che puoi trovare sempre online o in erboristeria.
Prima di passare ai vari metodi per eliminarli è bene sapere che se non viene fatto nessun trattamento i pidocchi non andranno via da soli, anzi, come già detto, si riprodurranno e l'infezione peggiorerà. Anche i familiari del soggetto infetto potrebbero contrarre i pidocchi quindi è bene controllarsi più volte al giorno e attuare trattamenti preventivi affinché i pidocchi non saranno scomparsi del tutto dal nucleo familiare.
Rimedi naturali contro i pidocchi
Si dice che il freddo uccida i pidocchi, questa affermazione è vera ma se attaccati al nostro corpo comunque non moriranno perché gli trasmetteremo il calore necessario per rimanere in vita. Evitiamo quindi di stare fuori al freddo per uccidere i pidocchi e vediamo dei metodi naturali che possono veramente essere efficaci.
Anticipiamo che, anche in questo caso, per eliminarli più velocemente, si può abbinare l'azione del pettine anti pidocchi ai rimedi naturali che di seguito elenchiamo:
Aceto
L'aceto è utile ad eliminare pidocchi e lendini in quando, vista la sua acidità, fa staccare meglio le uova. Inoltre i pidocchi sono infastiditi dall'odore dell'aceto e tenderanno a scappare. Può essere utilizzato aceto bianco o di mele in fase di risciacquo mantenendo un po’ l’impacco.
Olio di oliva
L'olio di oliva è utile per idratare le zone irritate e per contribuire a rimuovere i pidocchi. Si consiglia di immergere il pettine nell'olio per poi passarlo sui capelli.
Olio di Neem
L'olio di Neem ha azione antiparassitaria e antibatterica. E' adatto sia in caso di infiammazioni e rossori del cuoio capelluto, che in fase preventiva. Basterà spargere qualche goccia sulla cute, l'unico problema è il suo odore sgradevole, sia ai pidocchi ma molte volte anche ai bambini.
Aglio
E' possibile realizzare un infuso di aglio immergendo dell'aglio in acqua bollente e lasciandolo riposare per due ore. Dopo averlo filtrato effettuare un trattamento accurato su tutta la testa con tale infuso coprendo poi con una cuffietta impermeabile il capo e lasciar agire per una notte intera se possibile: l'aglio ha infatti un potere antibiotico ed è eccellente contro la pediculosi.
Rosmarino
Il rosmarino ha potere pulente e rafforzativo. Preparando un infuso con foglie secche e con l'aiuto del pettine potrai sconfiggere i pidocchi passandolo sui capelli.
Olii essenziali
Gli olii essenziali che fanno scappare i pidocchi sono il tea tree, la lavanda, l'origano, la citronella, l'eucalipto, i chiodi di garofano. Puoi aggiungere qualche goccia allo shampoo, mettere alcune gocce sulla cute oppure su accessori che utilizzi per i capelli.
Una linea tutta naturale per contrastare i pidocchi
Se cercate una linea di prodotti per combatter i pidocchi in maniera naturale potete provare la gamma di prodotti MOM ZERO a base di olii esenziali naturali. Sviluppata dalla Candioli, azienda leader del settore dal 1939, la linea MOM ZERO è:
- Senza antiparassitari chimici
- Senza parabeni
- Senza SLES
Gli oli essenziali di MOM ZERO inducono il soffocamento del parassita e uccidono le lendini impedendone la diffusione.
Gli olli utilizzati sono: olio di babassu, anice stellato, malaleuca, cocco, ricino.
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Come prevenire i pidocchi
Una volta scomparsi i pidocchi assicuriamoci che anche le altre persone che vivono in casa con noi non li abbiano presi o li abbiano debellati per evitare un nuovo contagio che è molto frequente. Soprattutto nei bambini, è utile attuare azioni preventive per evitare di essere nuovamente infestati. In che modo? Con prodotti formulati con ingredienti sgradevoli ai pidocchi come:
- ALONTAN LOZIONE PREVENTIVO PIDOCCHI 100 ML
- MILICE PIDOKO SPRAY PREVENTIVO 100 ML
- PIHELP SHAMPOO PREVENTIVO NATURALE 150 ML
Se preferisci i metodi naturali puoi utilizzare l'aceto bianco per lavare i capelli una volta a settimana oppure mettere delle gocce di olio essenziale (a scelta tra quelli indicati nel paragrafo precedente) nei capelli o su accessori utilizzati nei capelli (berretti, elastici per capelli, cerchietti). Con questi metodi terrai definitivamente alla larga i pidocchi e non avrai più fastidi.
